Ogni tanto ho voglia di guardare spot famosi come questo “PlayStation – Ricchezza mentale”. È sempre cosa buona ripensare ai grandi commercial del passato, anche se sei un copy 100% digitale, che opera creando testi per siti internet o altri contenuti simili.
Detto ciò, ho pensato di tornare su una pubblicità che si può dire sia stata influente, a livello creativo e commerciale, oltre che culturale. Buona visione!
Spot pubblicitari in TV oggi e ieri (e magari l’altro ieri)
Ripescare vecchi spot è uno dei miei passatempi preferiti.
Ti dirò, non sono un copy che viene chiamato a ideare spot televisivi come quello che hai visto. Questo non mi impedisce di ispirarmi a pubblicità che hanno fatto, anche in piccolo, la storia della comunicazione commerciale. Di tanto in tanto scrivo di questi temi anche nel mio umile (umile) blog, specie nella categoria Spot e dintorni.
Perché studiare gli spot è importante
Spot come “PlayStation – Ricchezza mentale” aiutano ad analizzare la società. Come eravamo, come siamo e anche come diventeremo, perché no. Guardando queste pubblicità, specie quelle più indietro con gli anni, si può intuire come siano mutati i valori, le aspirazioni, le idee e in generale i modi di essere dei consumatori. Ma anche di chi le pubblicità è chiamato a farle. Quello che oggi ci sembra incomprensibile, o fuori dal tempo, una volta era condiviso da molti. Queste dissonanze socio-tempo-culturali, se me lo permetti, sono tanto tanto interessanti da studiare.
E se tutto il discorso non ti convince, eccoti una citazione colta riguardante la pubblicità. Tanto per darsi un tono, sai:
La consumatrice non è una cogliona. È tua moglie.
La consumatrice non è una cogliona. È tua moglie.
Oppure dai un’occhiata ai miei articoli. Ne piazzo uno a caso:
Vuoi vedere altre pubblicità famose come PlayStation – Ricchezza mentale?
Sul mio blog cerco spesso di ripescare spot dal passato appena ho un po’ di tempo. Se anche a te interessa l’argomento, allora, tieni d’occhio queste pagine, anche per capire come si è sviluppata la pubblicità nel tempo.
Se ne vuoi ancora di più, visita i canali Youtube dai quali ho preso i video, che ringrazio vivamente.