COPYD19, il libro dei copywriter italiani in quarantena nel 2020

la copertina di COPYD19: creativi in quarantena
Il libro dell’Associazione Italiana Copywriter che include 70 racconti di creativi alle prese con la quarantena. Ci sono anche io, ma non è questo il punto.

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COPYD19: Creativi in quarantena è libro dell’Associazione italiana Copywriter che racchiude 70 racconti di copy italiani. Tra questi, per qualche motivo, ci sono anche io. Nel calduccio del mio blog, posso tranquillamente dire che si tratta della soddisfazione professionale più grande della mia carriera, peraltro ancora agli inizi.

Oltre ad apparire nello stesso elenco con nomi che solo a leggerli mi vengono i sudori freddi alla schiena, la soddisfazione è quella di poter contribuire al fondo della Protezione Civile per il sostegno alle famiglie degli operatori sanitari scomparsi durante la pandemia di Coronavirus.

Non so quanta gente comprerà il libro, e sicuramente nessuno lo acquisterà per leggere il mio racconto. Io però, ho già preso le versioni digitale e cartacea, quindi tutto sommato il mio contributo l’ho dato.

Di cosa parla COPYD19: Creativi in quarantena

Ti scrivo dopo aver letto più o meno la prima ventina di racconti. La cosa molto bella è che sono tutti diversi tra di loro. In qualche modo ognuna delle storie proposte si inserisce nella tematica Coronavirus da un angolo diverso.

Quello che si ottiene è un racconto completo del periodo di quarantena trascorso nella primavera passata. Qualche storia si spinge anche a immaginare un futuro piuttosto recente, con conseguenze non sempre positive.

Dal punto di vista letterario, dall’alto della mia insipienza, il fattore più prezioso di quest’opera mi sembra proprio questo. È un insieme completo e armonico di quello che il COVID-19 ha stravolto, cambiato, aggiunto e rimosso dalle nostre vite. In tutti i racconti letti ho avuto la possibilità di ritrovare un piccolo pezzettino della mia esperienza. A volte in una singola frase, altre volte in tutta la storia.

Perché il Coronavirus di certo non ci ha reso tutti uguali, come invece molte pubblicità americane e italiane hanno tenuto a sottolineare. Ma se non altro ci ha costretto a fare le stesse cose per un po’ di tempo. Tipo la pizza, il porno in streaming o le litigate con i congiunti.

Momento autocelebrativo: un accenno al mio racconto

In un tripudio di pernacchie, voglio spendere alcune parole parlando della mia grande opera. Che poi, nel libro ci sono le storie scritte da gente che la sa davvero lunga, mica da uno sbarbatello come me. Visto che il blog è mio, però, ci terrei a dare un po’ di contesto.

Il racconto si chiama Dialogo, lo troverai alla fine del libro visto che gli autori sono elencati in ordine alfabetico. È occupato interamente da uno scambio di battute tra due personaggi piuttosto sopra le righe. L’ho ideato partendo dalla fine, aggiungendo a poco a poco tutti i tasselli necessari. Spero davvero che ti piaccia.

Una parte importante ce l’ha la musica. Soprattutto questo capolavoro commovente di David Bowie:

Ai no, not mi, ai nevar los controll/Io fais, tu fais, uidde men u solde uord

Dove acquistare COPYD19: Creativi in quarantena

Per comprare COPYD19 non devi fare altro che cliccare qui. Se le ancore semplici ti danno fastidio, puoi andare direttamente tu stesso su Amazon e cercare il titolo del libro. È disponibile in versione Kindle e con copertina flessibile, a un prezzo che definirei decisamente accessibile.

Ti ricordo che se lo compri non stai pagando me – se vuoi parlare di soldi c’è la pagina con il listino prezzi dei miei servizi, ma non è il momento. I tuoi soldi andranno al fondo della Protezione Civile per il sostegno alle famiglie degli operatori sanitari scomparsi durante la pandemia di Coronavirus.

Direi che ci sono modi decisamente peggiori di spendere il proprio denaro, non trovi?

la copertina del libro è opera di Gianluca Rondoni

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